Il processo di canonizzazione del Beato Giacomo da Bitetto è in corso, ma al momento non si registrano aggiornamenti significativi riguardo alla sua santificazione. Tuttavia, negli ultimi mesi sono state promosse iniziative volte a celebrare la sua figura e a sostenere la causa, alimentando la devozione popolare e l’interesse verso questo venerabile personaggio.
Ricognizione Canonica del Corpo
Nel settembre 2024, il Santuario di Bitetto ha ospitato la quinta ricognizione canonica del corpo del Beato Giacomo. Questa pratica, volta a esaminare e preservare le reliquie, è un momento di straordinaria rilevanza per la Chiesa, che mira a custodire la memoria di coloro che hanno vissuto una fede esemplare. Durante questa ricognizione, sono stati raccolti dati preziosi sulla conservazione del corpo incorrotto, considerato da molti un segno tangibile della sua santità.
Ostensione del Corpo durante la Festa di Ognissanti
Il 1° novembre 2024, in occasione della solennità di Ognissanti, il corpo del Beato Giacomo è stato esposto alla venerazione dei fedeli. La celebrazione eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo Giuseppe Satriano presso il Santuario di Bitetto, ha rappresentato un momento di profonda spiritualità e unione per la comunità locale e i pellegrini. L’ostensione ha rafforzato il legame tra il Beato e i suoi devoti, rinnovando la loro fede e speranza nella sua futura santificazione.
Ricostruzione 3D del Volto: Una Visione Reale
Il 7 ottobre 2024, è stata presentata una statua a grandezza naturale del Beato Giacomo, arricchita da un volto ricostruito in 3D. Questo progetto è stato curato dal professor Luigi Galantucci del Politecnico di Bari, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione di Medicina Legale dell’Università di Bari. Grazie all’analisi delle sue spoglie mortali, la statua offre una rappresentazione dettagliata e fedele del Beato, permettendo ai fedeli di avvicinarsi ulteriormente alla sua figura.
Miracoli e Segni della Santità
Numerosi miracoli sono attribuiti al Beato Giacomo, sia in vita che postumi. Tra questi spiccano oltre 60 guarigioni miracolose e la protezione della città di Bitetto dalla peste nel 1656. La conservazione incorrotta del suo corpo è anch’essa considerata un fenomeno straordinario. Tuttavia, la procedura per la canonizzazione richiede il riconoscimento di un miracolo recente, avvenuto dopo la beatificazione. Attualmente, non risultano documentazioni ufficiali di eventi di questa natura, rallentando il processo verso la proclamazione della santità.
La Comunità in Cammino
Le iniziative intraprese testimoniano l’impegno della comunità religiosa e dei fedeli nel mantenere viva la memoria del Beato Giacomo. Dalla ricognizione canonica all’ostensione del corpo, ogni evento ha contribuito a rafforzare la devozione popolare e a promuovere la sua causa. Tuttavia, per l’ufficiale proclamazione della santità, la Chiesa attende il riconoscimento di un miracolo attribuito alla sua intercessione, secondo quanto stabilito dalle procedure canoniche.
Con una fede radicata e un forte legame con la comunità, il Beato Giacomo da Bitetto continua a ispirare generazioni di fedeli, in attesa del giorno in cui potrà essere ufficialmente proclamato santo.